venerdì 5 dicembre 2008

ESCE “SOUL SOLUTION” IL NUOVO ALBUM DELLA CANTANTE AMERICANA REGINA ROGERS .


Dopo un ottimo lavoro svolto all’estero con l’uscita di diversi singoli nelle più importanti compilation internazionali, (I Feel A Sensation nella Super Hit Dance # 1 – 2008) esce in Italia nei migliori negozi di dischi e nei music store Feltrinelli l’album “Soul Solution” di Regina Rogers, su etichetta RAI Trade distribuito EDEL. Ad accompagnare l’esordio del lavoro è il singolo “This Time”, un brano di forte impatto musicale che propone nel testo un toccante messaggio di pace. Regina Rogers proviene da un’importante carriera gospel a Baltimora e si è contraddistinta nel panorama dance di più ampio respiro internazionale. Oggi propone un album pop di alta qualità con sonorità black, house ed elektro rock non tralasciando in alcuni brani un certo sapore latino americano, il tutto colorato da grintosi black chorus che esaltano l’inconfondibile timbrica vocale di questa straordinaria vocalist di colore.

www.reginarogers.net

Info: 3395829814, 3398307637.

lunedì 17 novembre 2008

Gianni di Liegi ed i Neon 04 sono i vincitori di Maremusica 2008






Sabato 15 novembre è terminata la 23^ edizione di Maremusica 2008, che si è svolta nella Sala degli Specchi del Paradiso sul Mare di Anzio. Una serata densa di musica e danza organizzata dall’Associazione culturale “Mediterranea 95” di Mimmo Pugliese, con il patrocinio del Comune di Anzio e del Comune di Nettuno. Sul palcoscenico si sono esibiti i dieci concorrenti, in un’atmosfera carica d’emozioni. La prima interprete è stata Sara Schlingensiepen di 12 anni da Formello (categoria junior) che ha presentato il brano “Sono io”, a seguire Nicole Donninelli da Nettuno (cat. Junior) di 13 anni con il brano “Spaccacuore”; che chiude la categoria junior la piccola Alessia Guarino di 10 anni con il brano “New York New York”. Il quarto concorrente è stato Francesco D’Amore da Roma con “Caruso”, poi Anais di Aprilia con “Minuetto”; la romana Rosalba Musolino ha presentato un brano romanesco inedito dal titolo “A la Lungara”, il duo dei Neon 04 di Roma (Andrea Branca e Valerio Passi) con un altro inedito “La pioggia è scesa”. Gli ultimi tre concorrenti che si sono esibiti sul palcoscenico del Paradiso sul Mare sono stati: Sara Maranesi di Anzio con il brano “Vivere per amare”, Gianni di Liegi da Latina con “Dove vai” e Ramona Giardino di Nettuno con “Non credo nei miracoli”. Nel corso della manifestazione si sono esibiti anche alcuni ospiti d’onore, ad iniziare con la “Nuova Dimensione Danza” di Clementina Piergotti con due balletti: “Ritmo del Successo” coreografia di Giorgia Natalizia e “Dream Dance” coreografia di Clementina Piergotti, il corpo di ballo formato da Ilaria Accardo, Elisa Delicati, Giorgia Natalizia, Alessandra Tamburini, Daria e Sara Tarricone. Altri ospiti: Federica Graziani di Roma, Francesca Raffaele di Nettuno, Desya di Velletri, Denise Di Camillo di Anzio, vincitrice della 22^ edizione di Maremusica 2007, Sal Cerrone da Bracciano ed Isabella Alfano. L’evento è stato presentato magistralmente e dalla bellissima Serena Gray, con le due vallette Lucia e Maria Teresa. Il compito delle giurie è stato molto arduo, infatti, scegliere i vincitori ha richiesto una lunga pausa ed alla fine la giuria di esperti ha assegnato il primo premio a Gianni di Liegi, al secondo posto Ramona Giardino ed alla terza posizione Rosalba Musolino; per la categoria juniores il premio è stato assegnato ad Alessia Guarino. La giuria della critica, con Alessandro Belleudi, Giovanni D’Onofrio, Claudia Gatti, Teresa Barone ed Alessandro Panza ha assegnato il premio ai Neon 04. Un ringraziamento va agli sponsor d Maremusica 2008, alla Pro Loco di Nettuno, alla GDO Musica di Anzio ed a Telegolfo per la ripresa video con l’operatore Gianni D’Aprano. Presenti tra il pubblico il vice sindaco di Nettuno, Alberto Andolfi, il consigliere Carlo Alemagna, Ferrante, il Presidente della UPTER, Eugenio Bartolini ed il Maestro Lanfranco Giansanti. Un grande plauso va al patron di Maremusica, Mimmo Pugliese, che ancora una volta ha dato la possibilità a queste voci meravigliose di farsi notare da un pubblico che ha molto gradito tutte le esibizioni ed agli addetti ai lavori. Tutti i partecipanti saranno ospitati, a turno da Andrea Serpa e Fabio Pontecorvo, nel loro programma cult in onda da Radio Enea 96.2. Appuntamento alla 24^ edizione, quella del 2009.

domenica 26 ottobre 2008

Nancy Pepe s'aggiudica la terza edizione del MusicFestival





















Sabato 25 ottobre è terminata la terza edizione del MusicFestival, che si è tenuto nella città di Nettuno, presso la sala teatro “GTS Danza” di Via Michelangelo. Una serata densa di musica, teatro e danza. Sul palcoscenico si sono esibiti i sette concorrenti, in un’atmosfera carica d’emozioni. La prima interprete è stata la bravissima Emanuela Autore di Latina che ha presentato un brano di Mia Martini “Gli uomini non cambiano”, a seguire la romana Giorgia Pinnella con “Unfaithful” di Rihanna, Gianni il Conte con Don’t call me baby dei Madison Avenue, Rossana Barbarossa ha presentato un cavallo di battaglia di Claudio Villa dal titolo “Il tuo mondo”, Nancy Pepe da Altamura (Bari) ha cantato “Emozioni” di Lucio Battisti, sul palco poi Manolo con “Impressioni di settembre” della PFM ed infine Serena Celeste con un brano della Pausini dal titolo “Come se non fosse mai stato amore”. La giuria presieduta dal direttore artistico Giovanni D’Onofrio con Gegia, Daniele Si Nasce, Claudia Gatti, Maximo De Marco, hanno proclamato vincitrice Nancy Pepe, al secondo posto Manolo ed alla terza posizione Serena Celeste. Nel corso del festival si sono esibiti anche Daniele Si Nasce, interprete di Renato Zero con “I migliori anni della nostra vita” e “Vivere a metà”; Maximo De Marco, regista, cantante e stilista con il suo brano “No puedo” tratto dalla colonna sonora originale del suo ultimo film “Petali di Rosa” con Claudia Koll ed Antonella Ponziani; Gegia con un brano di Roberto Benigni. Grandi applausi anche per lo Sketch teatrale comico con Lorenzo Trapassi, Claudia Gatti e Tommaso Tucci e per l’esibizione dei ragazzi della GTS Danza. L’evento è stato presentato magistralmente dalla coppia Marco Nica e Marta Gerbi, proveniente da Amici di Maria De Filippi e Buona Domenica, e con la presenza di Fabio Pontecorvo. Un ringraziamento va allo sponsor unico del MusicFestival 2008, la “GDESIGN” di Pomezia, a Radio Mondo Web per la diretta in streaming con Alessandro Ricci e Francesca Tessitore ed a Telegolfo per la ripresa con l’operatore Gianni D’Aprano ed il suo aiutante Alessandro Panza. Appuntamento alla quarta edizione, quella del 2009.

domenica 28 settembre 2008

Campagna contro il Pregiudizio



Il poliedrico regista e stilista Maximo de Marco, da sempre impegnato nelle battaglie sociali, lancia una campagna contro il pregiudizio, uno dei mali peggiori del nostro secolo...la foto dai toni molto forti è firmata da Paola Dee e lo slogan è tratto da una delle parabole più espressive del vangelo: "Chi è senza peccato scagli la prima pietra". Maximo de Marco lo ricordiamo nel video "censurato" dal titolo "tormento" che ha fatto parlare e discutere di se in tutto il mondo per il tema scottante di cui trattava: "Chiesa ed omosessualità", facendolo diventare un’icona gay internazionale. Oggi, dopo una profonda conversione avvenuta circa due anni fa, si consacra da laico seguendo le orme di Claudia Koll da cui è legato da profonda amicizia. Le loro strade si sono incrociate sul set del film storico - religioso dal titolo "Petali di Rosa" diretto dallo stesso Maximo de Marco ed interpretato da Claudia Koll, protagonista con Antonella Ponziani, è da quel film che Maximo ebbe una profonda ed improvvisa conversione, dovuta all'incontro con una suora scomparsa circa un secolo fa , suor Rosa, da cui prende nome il film e l'accademia di spettacolo da lui ideata e diretta la "Star Rose Academy" di Roma; da quel momento Maximo si è ritirato per due anni nel convento delle suore orsoline della sacra famiglia e si è consacrato a Gesù misericordioso, seguendo l'ispirazione di Claudia Koll che lo ha incoraggiato e consigliato in quest’importante scelta. "Gesù mi ha regalato una nuova vita, mi ha tolto dal buio e mi ha donato la luce" dice Maximo e lancia un monito molto forte a tutta la gente: "Ci troviamo in un secolo cruciale è in atto una guerra terribile tra il bene e il male, quest'ultimo è in vantaggio per colpa della nostra superbia ed infligge continue sofferenze a tutta l'umanità, il pregiudizio alimenta l'odio tra gli uomini ed è per questo che dobbiamo contrastarlo ad ogni costo". Info: 3475912752 – gdomusica@thecentre.it

venerdì 26 settembre 2008

Compagnia di danza: Tierra Brasili's

Finisce un'altra stagione per i Tierra Brasili's, fatta di feste di piazza, teatri, sagre, fiere e casinò. 145 sono gli spettacoli del gruppo durante la stagione estiva, tantissimi i chilometri percorsi per portare il "PLANETA BRASIL TOUR 2008", da Anzio, in giro per l'Italia e l'Europa: Campione d'Italia (Svizzera), Slovenia, Francia, Spagna e poi in Italia; fra le tappe più importanti ricordiamo Rimini, Misano Adriatico, Firenze, Sardegna, Reggio Calabria, Taranto, Lecce, Isole Eolie. "Ringraziamo di cuore tutte le persone che hanno creduto fin dall' inizio in noi ed hanno contribuito, direttamente o indirettamente al successo del gruppo in tutti questi anni. Il nostro obiettivo", dice Riva, direttore del gruppo, "è di migliorare sempre più la compagnia, sia sotto il profilo tecnico, che quello umano, apportando frequenti modifiche alla struttura organizzativa dei Tierra Brasili's...e questo per noi è uno dei motivi che fanno di noi una realtà significativa. Ciò che ci rende ancor più orgogliosi, sono state le oltre 1.000 persone che sono venute al Teatro di Villa Adele il 15 luglio scorso, a vedere il nostro ultimo spettacolo, presentato da 35 ballerini professionisti. Una conferma importante che non fa altro che accrescere la nostra voglia di migliorarci sempre più. Il gruppo vi aspetta per tutta la stagione invernale 2008/2009, con le varie formazioni, presso il Brasil Cafè, in Via della Magliana, a Roma, tutti i venerdì e sabato con spettacoli, animazione e tante sorprese, inoltre saremo presso il Ristotheathre Big Famous, Via Costi, località Tor Sapienza, sempre a Roma e presso il Ristorante Monte Artemisio a Velletri". Per ulteriori info: www.tierrabrasilis.it

martedì 9 settembre 2008

Pedofilia, spot contro gli adescatori tramite sms


Molti giovani e giovanissimi vengono adescati da sconosciuti attraverso sms e, in cambio di ricariche telefoniche, invitati a scambiare materiale erotico e pornografico. Per combattere il fenomeno e sensibilizzare l'opinione pubblica è stata realizzata dal Moige insieme alla Polizia di Stato, una campagna di comunicazione sulla prevenzione della pedopornografia che si diffonde attraverso i telefoni cellulari. "Dite ai vostri figli di non accettare sms dagli sconosciuti" ripete Milly Carlucci, testimonial della campagna di comunicazione presentata il 2 settembre scorso nel corso di una conferenza stampa, alla quale ha partecipato anche la nota conduttrice televisiva, che ha prestato il proprio volto gratuitamente. La popolare conduttrice, in un video, ammonisce genitori e figli dalle insidie celate da messaggini indirizzati ai teenager. Un secondo spot, invece, associa in maniera più diretta lo slogan della campagna, preso in prestito dal vecchio ammonimento dato ai bambini di non accettare le caramelle dagli sconosciuti, con il telefono cellulare a forma di caramella ripreso mentre riceve un sms. È stato realizzato anche un messaggio audio con la voce di Milly Carlucci destinato alla messa in onda sulle emittenti radiofoniche. A partire dal 5 settembre gli spot saranno in onda sui canali satellitari di Sky e nel circuito Telesia, la tv di metropolitane ed aeroporti, mentre a seguire sono previste pianificazioni su radio nazionali, quotidiani nazionali e regionali ed altre reti televisive nazionali e regionali.




domenica 31 agosto 2008

Anzio: Tributo a Lucio Battisti












Anzio ha reso omaggio a Lucio Battisti con il grande concerto di Villa Adele, del 29 agosto 2008. La Formula 3 ed i Dik Dik si sono esibiti in un emozionante concerto che ha ripercorso, a dieci anni dalla sua scomparsa, i grandi successi di Battisti. “Mi ritorni in mente”, quinto tributo al cantautore Lucio Battisti, è organizzato dall’Associazione Esedra che devolverà in beneficenza il ricavato della serata. “Con il ricavato della manifestazione – dice il Presidente dell’Associazione Esedra, Fabrizio Mastroddi –, oltre a sostenere l’Andos e la Banda Musicale della nostra Città, contiamo di portare avanti un importante progetto teso a promuovere corsi d’immersione subacquea per i ragazzi diversamente abili del nostro territorio”. La Formula 3 è il gruppo storico di Lucio Battisti. Negli anni ’70 ha rappresentato una fase importante per la musica italiana e per il rock “progressive”. Unica band ad aver accompagnato Lucio Battisti nei suoi rarissimi concerti, la Formula 3 debutta discograficamente nel ’69 con il 45 giri “Questo folle sentimento”, seguito poi dal primo album “Dies Irae”, prodotto dallo stesso Battisti. Nel ’71 la Formula 3 si presenta a Sanremo con “La folle corsa”, in seguito interpreta altre canzoni indimenticabili come “Sole giallo sole nero” e “Eppur mi son scordato di te”. Nel ’74 il gruppo si scioglie per ricomporsi nel ’90, anno che dà il titolo all’album “1990” che raccoglie, in versione rielaborata, i più importanti successi di Lucio Battisti, tra i quali spicca “Non è Francesca”. Nel ’92 il ritorno a Sanremo con il brano “Un frammento rosa” e nel ’94, sempre a Sanremo, con “La casa dell’imperatore”. La Formula 3 è in questo periodo impegnata in attività discografiche e concertistiche a rappresentare il “braccio rock” di Lucio Battisti. La band è ora formata da Tony Cicco (batteria e voce), Alberto Radius alla chitarra e Ciro Di Bitonto alle tastiere. I Dik Dik: Pietruccio (Pietro Montalbetti) e Lallo (Giancarlo Sbriziolo) frequentano la stessa scuola elementare, abitano nello stesso quartiere a Milano; in seguito conoscono Pepe (Erminio Salvaderi) ed è amicizia vera, sin dalla tenera età. Poi giunge la musica. Non sono figli d'arte, ma basta questa a cementarli anche artisticamente fino ad oggi: da allora li vedremo sempre inseparabili. Prima di diventare Dik Dik sono Dreamers, poi Squali. Fortificati e pieni di coraggio, pronti al grande salto, riescono ad ottenere un'audizione presso la Casa discografica Ricordi, dove, durante un provino incontrano l'allora sconosciuto Lucio Battisti, anch'egli lì per lo stesso motivo. Ottengono, con Lucio, una scrittura e collaborano entrambi con Mogol (Giulio Rapetti). Il singolo, 1-2-3, del loro debutto è presentato in anteprima da Gianni Boncompagni a Bandiera Gialla. È un buon inizio. Nasce così il gruppo - formato da Pietruccio Montalbetti, Sergio Panno (alla batteria), Mario Totaro (alle tastiere), Lallo (Giancarlo Sbriziolo - voce e chitarra) e Pepe Erminio Salvaderi (chitarra e seconda voce) - che unisce alla nuova amicizia l'arte che ognuno ha dentro di se. Il sodalizio, Battisti-Dik Dik-Mogol, dura per ben sette anni, durante i quali mette a segno molti successi discografici: Sognando la California, Il mondo è con noi, Guardo te e vedo mio figlio, Il vento, Vendo casa, Dolce di giorno, Se io fossi un falegname, Io mi fermo qui, Il primo giorno di primavera, Senza luce. Il giovane Lucio Battisti muove i primi passi nel mondo della musica imparando a suonare la chitarra da autodidatta. Si trasferisce con i genitori a Roma nel 1947, e dopo il diploma in elettrotecnica nel 1962 e un periodo di gavetta a Napoli con I Mattatori e in seguito con I Satiri, si trasferisce a Milano, dove si unisce a I Campioni, il gruppo che accompagna Tony Dallara, capitanato da Roby Matano. Battisti vivrà tutto il resto della sua vita a Milano, prima nel quartiere popolare del Giambellino, per trasferirsi negli ultimi anni della sua vita in una villa a Molteno, in Brianza. Lucio esordì come solista con il 45 giri che includeva Per una lira e Dolce di giorno, con modesti risultati di vendite, tanto che oggi il disco gode di grande considerazione nel circuito collezionistico. In un'epoca in cui il cantare d'amore e di sentimenti appariva destinato al declino a favore del diretto impegno politico di cantanti e cantautori, Battisti va in controtendenza, conquistando a queste temi un pubblico che saprà riscoprire, tra le righe dei testi delle sue canzoni, una quotidianità della vita di coppia trascurata dalla canzone d'amore tradizionale. In quell'anno, matura la decisione di non fare più esibizioni pubbliche, rifiutandosi di partecipare al Festival di Sanremo ed a Canzonissima, manifestazioni da lui ritenute non adatte ad un discorso artistico di qualità, tanto è vero che non vi porterà più sue canzoni neanche come. Quanto ai concerti, dopo un breve tour con la Formula Tre che pure ebbe notevole successo, deciderà di non farne più, manifestando l'intenzione di ritagliarsi uno spazio per la propria vita privata e per la propria ricerca artistica, che a suo dire sarebbe stato sacrificato altrimenti al correre "tra un aereo e l'altro". Non si lascerà più fotografare - se non dal fotografo della Numero Uno, Cesare Monti, e quasi esclusivamente per le copertine dei dischi - e svilupperà sempre più una sinergia artistica e umana con Mogol, che da allora fino al 1980 non scriverà più testi per altri interpreti. Il 1976 si conclude con due notizie choc: Battisti si sposa con la sua compagna e, coincidente con questo annuncio, è dichiarato il suo definitivo ritiro dalla scena pubblica italiana. L'ultima tournée è con i Formula Tre, al termine della quale il cantante annuncia in un'intervista: "Non parlerò mai più, perché un artista deve comunicare con il pubblico solo per mezzo del suo lavoro". Dopo una lunga malattia, forse motivo del suo progressivo allontanamento dalla vita pubblica, Lucio Battisti muore nell'ospedale San Paolo di Milano il 9 settembre 1998 all'età di 55 anni; ai funerali, celebratisi a Molteno, dove è sepolto, furono ammesse appena 20 persone, tra le quali Mogol, a riconferma della ricomposizione almeno umana del sodalizio. La sua tomba, molto semplice, rimane una costante meta di pellegrinaggi. La scomparsa di Lucio Battisti ha suscitato notevole cordoglio ed, al tempo stesso, ridestato un vero e proprio "culto" per l'artista e per la sua musica; culto che sembra non avere mai fine e che ricorda da vicino quanto già constatato per grandi artisti stranieri quali Elvis Presley, o i Beatles dopo il loro scioglimento. Di là della sua pur vasta produzione, sia in brani da lui direttamente incisi, sia in canzoni affidate ad altri artisti, Lucio Battisti è un artista che ha lasciato un'impronta significativa nella musica italiana contemporanea. Lo stile compositivo di Battisti, contraddistintosi per aver saputo sapientemente coniugare la tradizione italiana con le più avanzate sonorità d'oltreoceano (da quelle Rhythm & Blues da lui predilette, sino alla disco music), insieme al particolare uso della voce, una "voce afona" usata quasi come uno strumento da parte di un artista che ha sempre umilmente riconosciuto i propri limiti vocali, ha impresso una svolta al panorama della canzone italiana. La serata di Anzio ha ricreato i magici momenti degli anni e della musica di Lucio Battisti, prima, con una bellissima sorpresa quando la banda musicale “Città di Anzio” si è presentata al gran completo davanti al palco di Villa Adele ed ha eseguito “Acqua azzurra acqua chiara riscuotendo il gradimento del pubblico che ha riempito, fino all’inverosimile, il teatro. Lo spettacolo è iniziato con la presentazione, di Francesca Cavallo, speaker di radio Enea, dell’Associazione “Esedra” a cui va il plauso per l’organizzazione dell’evento. A seguire l’entrata in scena della Formula 3 che, per oltre un’ora, hanno deliziato i presenti con molti brani di Lucio, in versione rockeggiante. Subito dopo sul palco hanno preso posto sul palcoscenico i Dik Dik con due ore di musica dedicata al mitico Battisti. Questi “ragazzi” degli anni 60-70 hanno fatto sentire più giovani i loro fan accorsi da ogni parte della regione, la loro verve ha contagiato tutti. Tutti hanno ballato e cantato le canzoni più belle della musica italiana, quelle che portano la firma di Battisti e Mogol, appunto. La serata è terminata con i fuochi d’artificio ed i due gruppi musicali disponibili a firmare autografi ed a farsi fotografare con i fan. Perfetto il servizio d’ordine. Appuntamento all’edizione del 2009.

domenica 20 luglio 2008

SINDACATO AUTONOMO DELLA MUSICA DELLE ARTI E DELLE LETTERE



Abbiamo il piacere di comunicarvi che è stato costituito il Sindacato Autonomo della Musica, delle Arti e delle Lettere (SIMAL). L'adesione per il 2008 è totalmente gratuita. Il sindacato non ha scopi di lucro né fini politici o ideologici, vuole soltanto dare una mano agli artisti di talento nel modo più concreto. Potete fare domande al Presidente tramite e-mail, domande e relative risposte saranno pubblicate nella pagina del sito.

Il fondatore del sindacato SIMAL, Franco Caminiti, risponde alle vostre domande.

Perché un sindacato e non un'associazione?

Perché vogliamo dare da subito l'idea di una struttura associativa che si batte con forza a favore degli artisti, operando concretamente, e ponendosi come interlocutore sui tavoli istituzionali importanti.

Perché gli artisti dovrebbero aderire ad un sindacato?

Gli artisti sono soli, abbandonati al loro destino. Sbattono la testa contro muri di gomma di produttori che li illudono, li sfruttano, o ancor peggio li truffano. Ogni artista vive da solo la propria situazione, fatta d’incomprensione, di speranze, d’attese molto spesso inutili. Anche se la natura l'ha dotato di una genialità, finisce per fare un lavoro che non c'entra nulla con l'arte, trascurando gli studi, non avendo più tempo da dedicare alla propria attività artistica. Dobbiamo convincere gli artisti ad uscire dal proprio piccolo microcosmo, convincerli che fare squadra non vuol dire perdere la propria singolarità; sentirsi parte di una categoria, con dei diritti riconosciuti, non vuol dire perdere la propria identità. Anzi è proprio nell’essere diverso che si esprime la natura d'artista.

Cosa vuol dire operare 'concretamente'?

Aiutare gli artisti a produrre, presentandoli alle strutture adeguate: case discografiche, gallerie d'arte, ecc. Se ve ne sarà la possibilità, sostenere direttamente quelli più meritevoli. Spingere le aziende a farlo direttamente. Stiamo lanciando l'idea: "Adotta un artista".

In che cosa consisterà?

Proporremo alle aziende di sostenere un artista, pagando i suoi studi, sostenendolo nella ricerca, assicurandogli per un periodo limitato un sostentamento che gli consentirà di dedicarsi alla sua arte senza preoccuparsi della sopravvivenza.

Non si rischia di fare ancora una volta dei favoritismi?

Cercheremo di evitarli rivolgendoci ai Conservatori, alle Accademie d'arte, alle Università, per avere i nomi dei migliori da proporre alle aziende. Certo, essere i migliori a scuola non sempre è garanzia di valore autentico, tuttavia è già un metro di valutazione che dimostrerà la buona fede. Saranno le aziende a scegliere autonomamente chi sostenere preferendo un cantante, o una pittrice, un poeta o una fotografa, o magari scegliendo l'artista solo sulla base della vicinanza all'azienda.

Cosa dovranno fare, in questo caso, gli artisti?

Dedicarsi alla propria produzione artistica dando dimostrazione che è valsa la pena di investire su di loro. Diventeranno testimonial dell'azienda che li sostiene, la frequenteranno, parteciperanno agli eventi, insomma si renderanno utili in qualche modo ma senza imposizione. L'adozione si basa proprio sul lasciare la totale libertà all'artista che non deve avere alcun condizionamento. Alla fine del periodo d’adozione (almeno 1 anno) l'azienda valuterà se proseguire nel sostegno o lasciare.

Parliamo di meritocrazia.

E' il primo problema che oggi affligge il mondo dell'arte. Abbiamo musicisti che sono costretti a fare gli operai per procurarsi da vivere e operai che con una tastiera elettronica si fanno un doppio stipendio facendo andare i CD nei piano bar, insomma facendo finta di suonare. Questa è una situazione che dà tristezza. La RAI-TV, un'azienda che si mantiene con i soldi di tutti, (ma vale anche per le altre TV nazionali) ingaggia sempre più persone senza alcuna qualifica professionale, soubrette straniere che stentano ad esprimersi in un italiano rudimentale e sculettano davanti agli obiettivi delle telecamere in modo spudoratamente ammiccante. Non lo fanno perché è loro imposto, lo fanno per farsi notare da altri produttori. Questi (loro malgrado) testimonial, sono un pessimo esempio per i nostri giovani, convinti ormai che per arrivare al successo non serve studiare, ma basta essere disponibili, disinibiti, specialmente con le persone che contano!

Cosa si può fare?

Tentare di ridare dignità a chi lavora nell'arte o nello spettacolo. Ci sono migliaia di giovani diplomati al Conservatorio che volentieri si accontenterebbero di suonare nei locali piuttosto che cercarsi un altro lavoro; ci sono migliaia di diplomate alle scuole di danza, alle scuole di recitazione, che volentieri lavorerebbero in televisione, anche con ruoli secondari, piuttosto che fare le operatrici di call-center, ma si vedono scavalcate da ragazze straniere che nessun altro merito hanno che l'essere pronte ad uscire la sera con chi glielo chiede.

Si potrebbe dire un discorso razzista.

Ma che razzismo? Sto parlando di professionalità. Ben vengano gli stranieri, quando sono dei veri professionisti, ma quando non si ha né arte né parte e ci si mette a fare le conduttrici in RAI-TV! Con tutte le belle praticanti giornaliste italiane che ci sono in giro...

Il SIMAL ha una sua posizione politica o ideologica?

L'arte, e l'artista, non possono e non devono avere un colore politico. Anche se riconosco che spesso, vuoi per affinità ideologica, vuoi perché ne riceve un qualche sostegno, l'artista si colloca in uno schieramento. E' un errore, che, però non mi sento di criticare, perché l'artista è solo, sente che il tempo passa senza riuscire ad emergere, ed allora si aggrappa a chi gli tende una mano, poi ne resta legato. E' comprensibile ed umano. Ecco perché proponiamo l'adozione degli artisti da parte delle aziende.

Volendo dare una posizione ideologica al SIMAL.

Posso riassumerla in sole tre parole: libertà, rispetto della persona, onestà intellettuale. Libertà perché laddove non c'è libertà non c'è vera arte. Rispetto della persona dal rispetto di se stessi: non ci si deve vergognare a dichiarare 'sono un poeta'. 'Sono un artista'. L'essere artista merita rispetto, a prescindere dal successo, perché è una condizione dell'anima. Onestà intellettuale come ricerca della verità. Un artista non deve e non può mentire, non può e non deve avallare ideologicamente posizioni o comportamenti scorretti solo perché è legato a questo o a quello. Solo perché ne va dei propri privilegi. Dall'artista ci si aspetta qualcosa di più: il coraggio dell'assoluta onestà intellettuale. Quando un artista perde la propria onestà intellettuale, si legge nelle opere che fa: l'ispirazione si inaridisce, la ricerca si arresta, la produzione diventa il malriuscito tentativo di copiare le proprie cose migliori. E non ha più valore.

Nelle finalità si parla di un Ordine degli artisti, mentre c'è chi vuole abolire tutti gli Ordini professionali.

Quando non ci saranno più gli Ordini professionali non, avrà nessun senso avere l'Ordine degli artisti, ma finora per firmare il progetto di una villetta bisogna essere iscritto all'Ordine degli ingegneri; per operare in ospedale bisogna essere riconosciuti dall'Ordine dei medici; e così per i farmacisti, i notai, gli avvocati, e così via. Solo nel mondo dell'arte uno si alza la mattina e fa il cantante, senza mai aver studiato né musica né canto, e magari senza nemmeno aver mai cantato se non sotto la doccia. Si compra un lettore di MP3, un piccolo mixer, due casse, si fa stampare qualche manifesto ed è fatta: è diventato musicista da piano bar. Vi pare giusto? C'è chi si è sbattuto per 8 anni al Conservatorio. Sono fermamente convinto che, fintantoché esisteranno gli Ordini professionali ci dovrà essere anche l'Ordine degli Artisti; ci batteremo con tutte le forze affinché sia riconosciuta la professionalità.

La produzione artistica difesa e sostenuta alla stessa stregua del Made in Italy.

Certamente! L'Italia possiede il 70% del patrimonio artistico mondiale, è la prima attrattiva che spinge gli stranieri a visitare il nostro Paese, ancor prima delle spiagge. Eppure c'è un grande impegno a difesa delle spiagge perché sono un patrimonio, mentre nessuno difende, ad esempio, i nostri pittori. Le opere d'arte dei nostri giovani pittori possono finire all'estero con pari dignità (magari maggiore) di quella delle scarpe o degli occhiali made in Italy. Un quadro ad olio testimonia il genio degli italiani meglio di un pullover, bello per quanto si vuole, ma prodotto in serie(magari in India). Abbiamo affidato l'immagine dell'arte italiana ad oggetti di consumo fabbricati in Oriente, ciò è deprimente. Bisogna che le Istituzioni si convincano che investire sui giovani artisti vuol dire accrescere il nostro patrimonio da offrire ai turisti del futuro, ma anche nell'immediato esportare arte con un beneficio considerevole per le nostre entrate fiscali. Bisogna che si rendano conto che la genialità dei nostri artisti è la nostra vera materia prima, basta saperla (e volerla) valorizzare.

Inviate le vostre domande all'indirizzo e-mail caminiti@epinet.it le relative risposte saranno pubblicate nella pagina del sito: www.suonimmagini.com/SIMAL.htm.

Insieme si è più forti, aderisci anche tu al SIMAL.

SIMAL - Sindacato Italiano della Musica, Arti e Lettere - Via Cadamosto, 2/a - presso Suonimmagini - 20020 Villa Cortese (Milano) - tel. e Fax: 0331433896.

mercoledì 16 luglio 2008

Anzio: La regata del cuore






Dopo il successo delle prime tre edizioni, venerdì 18 luglio si svolge la quarta edizione della “Regata del Cuore”, la manifestazione benefica ideata da Antonella Laganà e Giuseppe Barone e organizzata dal Circolo della Vela di Roma e dal comune di Anzio, che vede cinquanta personaggi del mondo dello spettacolo sfidarsi in una divertente gara in barca a vela, per una giornata all’insegna dello sport, del divertimento e della solidarietà. La “Regata del Cuore” quest’anno è patrocinata dal Ministero dell’interno, dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, delle Politiche Giovanili e delle Attività Sportive, della Provincia di Roma e della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio. E’ tra le novità di questa edizione la partnership con la Marina Militare, che mette la nave “Matelot” a disposizione dei bambini diversamente abili per seguire la Regata da vicino e vivere questo emozionante momento direttamente da protagonisti. Inoltre, alle ore 19.00, presso Piazza Garibaldi in Anzio, la Banda della Marina Militare terrà un concerto gratuito. Tra i partecipanti delle edizioni passate sono stati presenti Enrico Montesano, Sabrina Ferilli, Romina Power, Bianca Guaccero, Maurizio Mattioli, Alessandro Haber, Rita Forte, Fiordaliso, Stefano Masciarelli, Maurizio Micheli, Nadia Rinaldi, Francesca Reggiani, Max Tortora e tanti altri. Quest’anno si prevede la partecipazione di Claudio Amendola, Giancarlo Magalli, Neri per Caso, Monica Leofreddi, Franco Neri, Gabriella Germani, Gianni Mazza, Samantha De Grenet, Carolina Marconi, Demetra Hampton, Sabrina Ghio, Francesco Scimemi, Marcello Cirillo, Maurizio Battista, Samuela Sardo, Edoardo Leo, Attilio Fontana e moltissimi altri ancora. La regata, nella quale si sfidano le imbarcazioni armate solamente a vele bianche senza spinnaker, prevede tre prove su percorso a bastone di lunghezza ridotta: gli equipaggi, oltre all’armatore e a un tattico, sono interamente formati dalle celebrità del mondo dello spettacolo, e vengono decisi in mattinata attraverso un sorteggio effettuato durante la prima colazione organizzata sulla terrazza del Circolo della Vela di Roma. Alle ore 12.00 è prevista l’uscita in mare. I proventi della manifestazione andranno a favore di cinque associazioni che si occupano di bambini diversamente abili: Nati 2 Volte, Naturalmente, Centro Primavera, ADEC e AFH ONLUS. Dal 13 al 18 luglio tutti i clienti della telefonia mobile Tim, Wind, Vodafone e 3, potranno donare 1 euro inviando un sms al numero solidale 48588; chiamando invece dalla rete fissa si potranno donare 2 euro. Chiunque potrà dare il proprio contributo anche acquistando il biglietto per partecipare alla serata di gala, presentata, nella suggestiva cornice di Villa Adele ad Anzio, dalla collaudata coppia formata da Rodolfo Laganà e Roberto Ciufoli, nella quale gli artisti, diretti dal Maestro Stefano Palatresi, si esibiranno nei loro cavalli di battaglia. La vendita dei biglietti dello spettacolo sarà effettuata direttamente dalle cinque Associazioni che gestiranno l’incasso e lo ripartiranno tra loro, per dare continuità operativa alle loro attività. Lo scorso anno l'Associazione Nati 2 Volte, con il ricavato della manifestazione, ha finanziato i corsi di fisiokinesi terapia ed attività motoria in acqua, l'attività equestre ricreativa e la Ludoteca Estiva, oltre alla realizzazione di varie attività di sensibilizzazione della disabilità. Le associazioni Centro Primavera, Centro Naturalmente ONLUS e ADEC, che gestiscono quattro centri semiresidenziali per diversamente abili, hanno potuto rinnovare e mettere a norma le proprie strutture, acquistare materiale per attività di laboratorio, portare avanti corsi di musicoterapia, acquaticità, campus estivi in agriturismo e garantire ai loro associati assistenza qualificata ed educatori per l'autonomia personale. L'associazione ASFHA ha dotato le stanze dei suoi ricoverati con un impianto di condizionamento e ha acquistato le attrezzature necessarie allo stabilimento balneare in dotazione. La Regata del Cuore andrà in onda sabato 26 luglio alle 21.30 su Yacht & Sail (SKY canale 214). Per informazioni: www.laregatadelcuore.it

LISTA PERSONAGGI PARTECIPANTI

CLAUDIO AMENDOLA

GIANLUCA ANSANELLI

PASQUALE ANSELMO

JONIS BASCIR

MAURIZIO BATTISTA

MAURIZIO BISCARDI

MASSIMO BELLINZONI

MARCO BONINI

M. LUCIA CARONES

MARCELLO CIRILLO

ROBERTO CIUFOLI

ANTONIO CUPO

MARCO D’ ANGELO

SAMANTHA DE GRENET

ALDO DE LUCA

LUIGI FERIOLI

SASA’ FLAUTO

ATTILIO FONTANA

GABRIELLA GERMANI

SABRINA GHIO

MASSIMO GIULIANI

DEMETRA HAMPTON

ILARIA

DEBORAH JOHSONN

RODOLFO LAGANA’

ANTONELLA LAGANA’

EDOARDO LEO

MONICA LEOFREDDI

GIANCARLO MAGALLI

ALINDA MALGUINOVA

LAURA MARAFIOTI

CHRISTIAN MARAZZITI

CAROLINA MARCONI

GIANNI MAZZA

FRANCO NERI

NERI PER CASO

STEFANO PALATRESI

MARINA PENNAFINA

MASSIMO PIPARO

ALFREDO POSILLIPO

STEFANO REALI

MARCO RINALDUZZI

NINI SALERNO

SAMUELA SARDO

MATTIA SBRAGIA

FRANCESCO SCIMENI

PAOLO SOTTOCORONA

ALESSANDRO SPADORCIA

GIULIO TODRANI

MANUELA VILLA

Info: 3475912752.

Campagna contro l'abbandono dei cani


Contrastare la prima causa del randagismo, in altre parole l’abbandono dei cani che, specialmente nell’imminenza delle partenze vacanziere estive, assume proporzioni considerevoli. Questo l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione lanciata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, frutto della collaborazione con il fotografo Oliviero Toscani. L’immagine della campagna presenta un cane che, con sguardo rivolto all’osservatore domanda: “Tu di che razza sei? Umana o disumana?” rovesciando provocatoriamente un interrogativo che solitamente si pone l’uomo, quando parla d’animali. Il target dell’iniziativa di comunicazione è quello della popolazione generale, sulla base delle statistiche che indicano che una famiglia italiana su due convive con un animale domestico. Un approccio confidenziale e diretto che suggerisce inoltre diverse soluzioni per evitare l’abbandono dei cani, rammentando inoltre la rilevanza penale dell'atto. La campagna sarà presente sui principali organi di stampa per circa un mese dal 9 luglio e dal 21 sui principali circuiti delle reti stradali ed autostradali. La campagna sarà particolarmente intensa nelle regioni meridionali dove il fenomeno dell’abbandono risulta più diffuso. Nel 2007 sono stati segnalati al Ministero circa 600.000 cani randagi, di questi meno di un terzo sono ospitati presso canili.

  • L’iniziativa di comunicazione affianca gli strumenti attuati dal legislatore e portati avanti da Ministero e Regioni per la lotta al randagismo: implementazione della banca dati nazionale dell’anagrafe canina, che ad oggi raccoglie i dati identificativi di quasi 3 milioni e 700mila animali.
  • La nuova ripartizione dei fondi ordinari alle Regioni disciplinati dalla Legge 281/1991 che prevede la destinazione del 60% delle risorse alla promozione di programmi di sterilizzazione.
  • Il monitoraggio del finanziamento straordinario per l’ammodernamento e la costruzione di canili pubblici previsto dalla legge 376 del 2003. Ad oggi sono 208 i progetti accolti.

domenica 13 luglio 2008

LAURA PAUSINI E SILVIO MUCCINO VINCONO IL GIFFONI ALL MUSIC TEEN AWARDS



Sono Laura Pausini e Silvio Muccino i personaggi più amati dai teen-ager italiani. I due artisti sono i vincitori della seconda edizione del Giffoni All Music Teen Awards, il primo riconoscimento ufficiale dei ragazzi agli idoli adolescenziali del mondo della musica e del cinema organizzato dal Giffoni Film Festival e dal canale musicale All Music. Dopo il trionfo della scorsa edizione di Riccardo Scamarcio e Tiziano Ferro, la cantante romagnola e l'attore romano si sono imposti tra una rosa di 15 candidati stilata dall'Academy del Giffoni All Music Teen Awards, una giuria composta da 5 operatori del settore spettacolo. La Pausini ha prevalso tra gli altri su Finley, Sonhora, Negramaro e Zero Assoluto, distaccando di molti voti personaggi come Jovanotti e Vasco Rossi, mentre Silvio Muccino ha vinto su Matteo Branciamore, Nicolas Vaporidis e Valerio Mastandrea tra gli altri, lasciando fuori Elio Germano, Laura Chiatti e Raoul Bova. Le votazioni si sono svolte in due fasi: nella prima, a votare è stato il pubblico tramite il sito www.allmusic.tv che ha deciso i tre finalisti per entrambe le categorie. Per decretare il vincitore assoluto sono stati poi chiamati 7 tra i 2200 giurati del Giffoni Film Festival provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo, distintisi nelle ultime edizioni del festival per capacità critica e qualità degli interventi. Il premio sarà consegnato il 26 luglio nella serata finale del Giffoni Music Concept, la sezione musicale del Giffoni Film Festival al via il 18 luglio prossimo.

sabato 12 luglio 2008

ENRICO CAPUANO e la TAMMURIATAROCK IN TOUR


Enrico Capuano prosegue il suo tour nelle piazze italiane dove presenta il suo ultimo lavoro "FUORI DALLA STANZA", uscito a marzo nei negozi di dischi e seguito dal video realizzato a Piazza Vittorio con Piotta. Oltre 50 concerti per parlare di integrazione, "mescolanze", superamento delle barriere a ritmo di musica pop-rock Per saperne di più: www.myspace.com/enricocapuano.

LE DATE DEL TOUR;

18 LUGLIO - CARPI (MODENA) - FESTA DELL'UNITA'

19 LUGLIO - LUGNANO IN TEVERINA (TERNI) - Festa della Birra

20 LUGLIO - CASTELLIRI (FROSINONE) - For AMREF

25 LUGLIO – ROMA - TERME DI CARACALLA - FESTA DELL'UNITA' - INGRESSO GRATUITO

26 LUGLIO - VESOLE LIVE - Monte Vesole (Salerno)

27 LUGLIO - HELIOPOLIS (Teramo) - FESTA NAZIONALE FGCI

31 LUGLIO - CASSINO TERME - EQOFESTIVAL

Info: iantoscaangela@gmail.com – 3381065420.

Il sole oltre la notte di Laura Gorini



E’ il primo romanzo di Laura Gorini, ma l’autrice sta già lavorando ad altri testi, anche di genere differente. ”Il sole oltre la notte” è un titolo che piace molto a Laura perché riassume bene il suo sentimento poetico e romantico, nel senso più etimologico del termine. Il sole è da sempre simbolo di luce e di vita mentre la notte d’oscurità, del buio e purtroppo in certi casi anche della morte. E’ anche la speranza che "domani potrà forse essere un giorno migliore", nonostante tutto e tutti. Sarà davvero così? Chissà. Al romanzo ha iniziato a lavorarci nel maggio 2007, poi l'ha lasciato riposare qualche mese ed ha ripreso la stesura a dicembre 2007, per concluderlo nella primavera del 2008. E’ un testo che ha amato fin dalle prime pagine di stesura. Lo ama perché permette di mostrare al pubblico i suoi lati che spesso sono celati agli occhi dei più. Certi aspetti sorprenderanno chi lo leggerà. Anzi, l’autrice si aspetta delle domande del tipo: "Laura l'hai scritto davvero tu?". Appuntamento dunque a fine luglio nelle migliori librerie ed edicole di Brescia per “Il sole oltre la notte”. Il romanzo sarà tuttavia acquistabile anche direttamente dal sito della Casa Editrice www.comedit-group.it. Info: www.lauragorini.too.it - www.myspace.com/lauragorini - laura.gorini@yahoo.it.

Francesca Carmela Antonaci in arte Gegia



Gegia - all'anagrafe Francesca Carmela Antonaci (Galatina, 16 luglio 1959) è un'attrice e conduttrice televisiva italiana. Trasferitasi a Roma in età adolescenziale per completare gli studi superiori, s’iscrisse anche ad una scuola di recitazione e prese lezioni di pianoforte e danza. Laureatasi in Lettere e Filosofia con indirizzo di Storia del Teatro all'Università La Sapienza di Roma, conseguì una seconda laurea in Psicologia negli anni '90 allo stesso ateneo. Cominciò a lavorare sul finire degli anni '70 come attrice in piccole compagnie teatrali e come intrattenitrice in televisioni locali, oltre a cantare e ballare in feste di piazza. La grand’occasione arrivò nel 1981 con la trasmissione Rai-Tv "Sotto le stelle" diretta da Gianni Boncompagni: in quell'occasione l'allora autore Giancarlo Magalli inventò per lei e per Franco Bracardi la gag della provinanda ingenua cui un maestro imbroglione ruba i soldi ripetendole "Lo sai che sei? Sei una bomba!", scenetta che le diede popolarità. Condusse alcuni programmi per bambini (Big dal 1988 al 1990), per i quali pubblicò anche alcune incisioni discografiche, poi dagli anni '90 diradò le sue attività televisive e cinematografiche per dedicarsi a tournée teatrali e al completamento degli studi universitari. In seguito è tornata nel ruolo d’attrice in fiction televisive di successo come Linda e il brigadiere, Cascina Vianello, alternando qualche ospitata televisiva. Ha partecipato a numerosi film del filone comico anni '80, accanto a figure come Bud Spencer, Lino Banfi e Jerry Calà, e coprotagonista di una famosissima pubblicità con Nino Manfredi di una nota marca di caffé. Il periodo di maggior popolarità televisiva arrivò circa a metà degli anni '80, quando partecipò a numerosi programmi comici con il ruolo di "anti-diva": piuttosto bassa e un po' goffa, dotata di una forte carica di simpatia e d’auto ironia e di un volutamente marcato accento salentino, inscenava una parodia vivente delle grandi soubrette tutto fare come Raffaella Carrà e Loretta Goggi (in Grand Hotel, Portomatto, Nel 2005 ha vinto il reality show di RaiUno Ritorno al presente. È presidente dell'associazione culturale Tempo di vivere. I film ai quali ha partecipato: Bomber (1982), Acapulco, prima spiaggia... a sinistra (1983), Occhio malocchio prezzemolo e finocchio (1983), Champagne in paradiso (1983), Se tutto va bene siamo rovinati (1984), Le volpi della notte (1986), Professione vacanze (1987), Gli inaffidabili (1997). Il sito ufficiale di Gegia è www.gegia.net. Segnaliamo i corsi presso l’Accademia della Comicità diretta da Gegia. Recitazione basata sul metodo Stanyslavskij e dell’improvvisazione della commedia dell’arte. Incontri con autori, registi e casting del cinema e della tv. Possibilità di accedere e lavorare, a fine corso, nella compagnia stabile teatrale di Gegia. Novità assoluta in Italia: PSICANALISI DELL’ARTISTA rivolto a tutti gli operatori dello spettacolo curato dalla dott.sa Francesca Antonaci (Gegia), laureata in Lettere e Psicologia. Corsi serali per qualsiasi età. I corsi inizieranno a fine settembre, presso la sede di Roma, ed avranno la durata di un anno. La frequenza è settimanale, con lezione di quattro ore, al costo di 120 euro mensili. Per adesioni inviare una mail a info@gegia.net indicando le proprie generalità ed un contatto telefonico. Info: 3283242739. Prossima apertura nuova sede a Lecce. Nel 2008 Gegia è impegnata con lo spettacolo teatrale “Suore scatenate” in tour a 2200 euro (+ IVA); info: 3475912752 – gdomusica@thecentre.it